gestione dello spazio
La prossemica studia le posizioni del nostro corpo in relazione allo spazio, i rapporti spaziali (distanza o vicinanza) tra due o più persone che si relazionano.
Capita allora di parlare con qualcuno che si posiziona a 1 o 2 metri da noi, o ad una distanza equilibrata (in base anche al grado di conoscenza), o ci si appiccica addosso (es. tocca le nostre braccia, le spalle, ecc).
Ognuno ha il suo modo di vivere il rapporto con lo spazio, l’importante è che sia in sintonia con quello del nostro interlocutore.
E voi, quando vi relazionate con qualcuno, come gestite il vostro spazio?
Vi auguro una splendida settimana!
Un sorriso!
Solidea
Oddio, io sono fesso. Nel senso che antepongo troppo spesso i bisogni altrui ai miei. E anche questo non va bene. Occorrerebbe trovare il giusto equilibrio tra il dare e l’avere. Questo no, non è facile..
Un sorrisone tutto per te.
^____^
chi è il porco che ti si “accolla” per dirla alla romana ? guarda che vengo lì e lo allontano in brutto modo ))))
Sono 6 mesi che convivo con la mia compagna…prima vivevo da solo, abbiamo dovuto ridimensionare gli spazi di casa in base alle sue esigenze….è stato faticoso, ma è stato un piacere
Buona settimana
in maniera molto non invadente..
mi piace molto questo post.stef
ciao solidea buon inizio settimana…
vediamo…
mantengo le giuste distanze… giuste per me…
io detesto quando nelle conversazioni le persone tendono ad avvicinarmisi… quando gesticolano troppo e quando parlando si tocca l’iterlocutore anche solo per una pacca sulla spalla… insomma non due metri, magari mezzo, ma che non sia mai violato!
un abbraccio
urca… che bella domanda!!!
gli spazi… di solito devo guardare in faccia e soprattutto negli occhi la persona con cui parlo, quindi preferisco essere frontale e non molto distante…
un dolcissimo sorriso e buon inizio settimana!
Annalisa
sono sulla stessa linea del Duca, poi dipende dal grado di conoscenza dell’interlocutore..
Ti lascio un bacione!! L.Flo
@keypaxx: no, non è facile ma nemmeno impossibile! Io credo che con l’uso dell’intelligenza si possa fare molto! Buona settimana Key! Un sorriso!
Solidea
@Squiddino: ))) buona giornata!
Solidea
@capuncione: è vero Capitano: quando si vive con un’altra persona bisogna riprogrammare tutta la gestione dei propri spazi! In questi casi si dice che la donna ne occupa sempre molto di più! Buona settimana a te!
Solidea
Sempre in base al grado di confidenza. Mai però oltre il metro di distanza.
dipende… se una è carina, simpatica, sorridente e si occupa di comunicazione la tengo a 600 km!:-)
HEY HEY COME VA…UN BACIOTTO BELLO PER TE..E UN BUON INIZIO DI SETTIMANA!!!!!SMAKKETE
Devo avere le persone quasi di fronte perchè mi piace vederle in faccia ma, amando poco il contatto fisico, sto a debite distanze, Salutissimi e buona serata Carla
Ciao Solidea!!!
Tra me, le distanze e i contatti fisici con le persone con cui ho a che fare non vi è una regola fissa…!!!
Spiego meglio che forse è utile…
Dipende dai casi…!!!
Delle volte ho bisogno di sfiorare il mio interlocutore anche solo di sfuggita per essere sicuro che mi stia effettivamente ascoltando…
In altri casi resto a distanza, mai troppo elevata, limitando a sfiorarlo con le mie parole!!! ^__________^
Insomma sono un tipo complicato anche da questo punto di vista!!! ^_______________________^
Ti auguro una splendida settimana!!!
A presto!!!
Con simpatia ed i miei sorrisi più radiosi!!! ^_____________________________________________________________________________________________^
Ricky
Io odio le persone che mi si appiccicano troppo. Ho bisogno del mio spazio vitale!
@stefanomassa: grazie Stef per l’apprezzamento! Buona giornata!
Solidea
@exeunt: buongiorno Duca! buona settimana settimana anche a te!
Solidea
@scatto75: grazie Annalisa! Ricambio l’augurio ed il sorriso!
Solidea
@LadyFlora: sono in linea con te e con il Duca! Un bacio L.Flo e splendida giornata!
Solidea
@phil77: buongiorno Phil! ti auguro una meravigliosa giornata!
Solidea
@robertomazzuia: ) grazie! … per i complimenti non per la distanza!
Solidea
@AlmostMe: grazie caro! Auguro anche a te una splendida settimana! Baci!
Solidea
@scrimis: sarai anche complicato ma sei sempre grande Ricky! Buona settimana! Sorrisi per te!
Solidea
@carlac: un saluto a te cara!
Solidea
@ZiaPetunia: anche per me è la stessa cosa! Un abbraccio!
Solidea
Ritengo che gli atti prossemici siano molto importanti per quello che concerne l’efficacia comunicativa. Il fatto di gestire lo spazio tra l’emittente ed il ricevente della comunicazione dipende molto dall’enfasi che si vuole dare ai contenuti che si esprimono. Se per esempio ci si avvicina molto al proprio interlocutore si vuole significare che in qualche modo lo si vuole coinvolgere in quello che si sta dicendo, quasi una sorta di abbraccio virtuale. Quando invece ci si allontana è come se si volesse dare una più ampia visuale dell’insieme e contestualmente si vuole fare in modo che l’interlocutore segua il discorso partendo dal generale. E man mano che ci si avvicina lo si vuole portare, invece, al particolare.
Buona giornata.
Nic
@nicolaamato: buongiorno Nic! I tuoi approfondimenti sono sempre precisi e stimolanti! Grazie!
Solidea
Interessante spunto di osservazione… vediamo….
C’è uno dei miei titolari che mi si piazza a 30 cm di distanza faccia a faccia che mi fa imbestialire ogni volta! ed ogni volta indietreggio.
A volte invece, se una persona mi sta simpatica mi capita mentre parlo di dargli dei buffetti al braccio o altro.. però ovviamente se la conosco già !
beh, dipende dal ‘qualcuno’…
@CelineW: certo le nostre reazioni variano a seconda della persona che ci si pone a 30 cm di distanza! Buona giornata cara!
Solidea
@simonebocchetta: assolutamente si!
Solidea
Buon giorno ragazza, ho un quesito lavorativo sul mio blog che attende un tuo intervento.
Mi infastidisce e interrompo il dialogo, a volte anche bruscamente, quando mi trovo difronte a qualcuno che invade in maniera eccessiva quello spazio “igenico” che dovrebbe sempre esistere tra due interlocutori.
Ovviamente sempre che non sia una interlocutrice avvenente ))
Non mi incollo né sto a un kilometro.
Non strillo né sussurro.
Non parlo a raffica né una parola al minuto.
E soprattutto mi piace ascoltare, e prima o poi, senza timore né arroganza, esprimere il mio pensiero senza trucchi.
Qualche paccotta non devastante sulle spalle o sulle chiappe, quando c’è davvero sintonia e magari da tempo, non è per niente esclusa.
@phil77: ciao Phil! passo subito! buon pomeriggio!
Solidea
Ho bisogno al mio spazzio,
è fondamentale!!!
è tutto!!!
un abbraccio
sempre interessante il tuo post!
ciao!
Io non amo le posizioni troppo ravvicinate…
Bacione!
@Felix3000: non fa una piega il tuo ragionamento!
Solidea
@aellebi: ciao! che bello leggerti!
Solidea
@qualquna: un abbraccio a te cara!
Solidea
@anneheche: bacione a te cara!
Solidea
Ciao cara, io presto molta attenzione allo spazio e alla fisicità , tra me e il mio interlocutore (o più di uno). Anche questo è comunicare.
Vogliamo approfondire?
un abbraccio
@MauroCerroni: ciao Mauro! approfondiamo! da dove iniziamo? Un abbraccio a te!
Solidea
Ciao Solidea!!!
Ma grazie!!! ^________________^
Mi hai fatto diventare rosso!!! ^________^
Beh…!!!
Diciamo rosè, va!!! ^_________^
Scherzi a parte, sei sempre tanto MA TANTO carina nei tuoi commenti!!! ^________________^
Ti auguro una splendida serata ed un meraviglioso mercoledì nonchè una fantastica continuazione di settimana!!!
A presto!!!
Con simpatia ed un sacco pieno pieno di sorrisi radiosi e giganteschi!!!
^___________________________________________________________________________^
Un bacio!!!
Ricky
Ciao Soli… è un periodaccio ma passerà !
Sul post direi che se l’interlocutore sei tu va bene anche la posizione della statua del tuo post… se è il Duca anche la distanza terra/luna è troppo vicina…
Bacioni e ripasso con calma
L’invasione dello “spazio vitale” è fondamentale per la “sottomissione”!
Un caro saluto.
Marcello De Giorgio.
Ciao Carissima,
grazie per la Tua sempre piu’ gradita visita e complimenti per il Tuo originale blog!
A presto.
Roberto
Buona giornata amica mia
bhè, dai, accorciamo un po’. ooppss… scusa non volevo pestarti i piedi!:-)
Bel post, mi ha fatto riflettere ma sinceramente non riesco a risponderti.
Non faccio caso allo spazio quando parlo con qualcuno, cerco sempre di tenere le distanze se si tratta di persone che non conosco!
Poi solitamente quando parlo con persone che conosco da tempo mi trovo sempre a mio agio ma dirti o meglio quantificarti lo spazio mi è difficile!
un saluto Anna
Un sorriso ed un abbraccio per te. Splendida giornata!
^___^
Il vero problema è quando prendi l’ascensore… se sei in 4 ognuno si mette su lato differente ma quando si è in molti ci si sente a “disagio”.
Viene “violato” uno spazio “personale”… viene oltrepassato un “limite” invisibile che conosciamo tutti..
Il nostro spazio “vitale” consiste in un limite di sicurezza che ci “circonda” e che ci infonde “sicurezza”… oltrepassarlo signica “indisporre” l’interlocutore.. “violare” una privacy.. prendersi troppa confidenza.
Io odio quelli che ti parlano “appiccicati” e che ti toccano in continuazione proprio perchè “entrano” in un confine invisibile, ma sentito, oltre il quale può accedere solo chi fa parte della sfera dei tuoi affetti.
Saluti
io sempre in equilibrio… fra la distanz che tendo un po’ a mettere spontaneamente e il fatto che fondamentalmente sono un’affettuosa..
Buona giornata,
Carolina
Sono laureato in sociologia e ora mi sto specializzando in Comunicazione, con il famoso 3+2 (mah…).
Lo spazio della relazione è, di per sè, un fatto sociale. Si possono capire molte cose se si analizzano i dettagli: distanza fisica, sguardo, gesti.
Sincronizzare questi dettagli e fare in modo che non si “invada il territorio straniero” senza avere prima avuto il consenso sono le regole basilari per avere una conversazione “vincente”.
Ok, questi sono solo pensieri che io dimentico sempre di mettere in atto…:)
salutino stef
Gli americani (nord e sud) stanno sempre a one-arm-range, alla distanza di un braccio, e parlano ad alta voce.
Gli europei sono più caldi e confidenziali: parlano da vicino e a voce pressochè bassa.
Poi ci sono i più confidenziali che ti abbracciano, ti tirano, ti toccano. In Italia il fenomeno è inversamente proporzionale alla latitudine: più si scende e + ci si tocca mentre si parla (stessa cosa vale per l’uso del clacson).
In Africa, poi, ci si abbraccia e ci si tocca le braccia, i capelli, a volte la testa (hai presente i calciatori? quelli di colore hanno una gestualità totalmente differente da quella degli europei…soprattutto dell’Europa del nord).
Io sto a Roma, quindi sono nel mezzo: non sto appiccicato, ma non sto nemmeno a one-arm-range.
E poi mi adatto all’interlocutore: ho un amico della provincia di salerno, per l’esattezza è nato nel parco del cilento e del vallo di diano, che è molto abbraccione con tutti, e quando ti parla si accosta. Sono abitudini, modi di fare differenti.
Un mio amico di Buenos Aires che studiava al master con me mi ha detto che in Argentina sono molto diffidenti, soprattutto per strada, e se ti accosti troppo per parlare viene visto male, quasi come un’aggressione. Ma lì ci sono gravi problemi di delinquenza!
ciao
sono una persona poco invadente e questa caratteristica influenza la mia gestione degli spazi nelle relazioni…..ben inteso con le persone a me vicine gli spazi diventano molto relativi
buon pomeriggio cara solidea un bacio, con rispettosa distanza
Ciao Solidea,
eccomi di ritorno dalle mie fatiche grafiche e afflita da un’antipatica forma inflenzale che ha colpito a distanza ravvicinata sia me che il Graniatere!
Distanze…No, non fanno per me…Sono una di quelle persone (forse odiose ai piu’) che nel parlare e nell’esprimersi hanno bisogno di “toccare”….sia detto senza alcuna malizia. La gestualita’ per me e’ importante e di conseguenza la vicinanza, spesso in Internet “soffro” non potendolo fare, come gia’ spiegato in un mio post…e quindi la distanza fra me e i miei interlocutori e’ sempre minima…
Ma che sono di carattere possessivo l’avrai senz’altro gia’ capito, quindi so che comprenderai…
Un bacione, bellissima! Jo’
Gestisco lo spazio ..proprio come hai descritto tu (o quasi) a 1 metro o a 2 km…di distanza.
ciao!
Praticamente non sopporto le persone che mentre ti parlano tendono ad avvicinarmisi…..mi sento violata nel mio spazio vitale…in compenso quando parlo sono abituata a guardare dritto negli occhi il mio interlocutore…ovviamente poi…tutto diventa relativo quando si tratta degli amici e delle persone care….in questi casi la vicinanza e il contatto diventano un bisogno fisiologico…..
CIAOOOOOOOOOOOOOO….
come vedi sono tornata……..stanca…..ma sono qui….
Finito il trasloco rimane solo da riprendere il punto della situazione….ambientarsi al nuovo studio…riprendere il lavoro a pieno ritmo….purtroppo non ho ancora internet…per la verità adesso non c’è nemmeno il telefono…..ma tutto verrà da se…pian piano….e così….pian piano riprenderò a curare i miei rapporti virtuali…con gli amici trovati a cui sono davvero affezionata….
Un abbraccio…un bacio…un sorriso…moltiplicati x 100…TVB…
Tweety
Ciao Solidea!!!
Torno un salto giusto per augurarti un giovedì spumeggiante e pieno pieno di tanti MA TANTI sorrisi radiosi!!!
A presto!!!
Con simpatia ed un sorriso gigante e radioso!!! ^_______________^
Ricky
BUON GIORNOOOOOOOO…..
Un abbraccio…un bacio…un sorriso….TVB….
Tweety
@scrimis: buongiorno Ricky!!! Ti auguro una meravigliosa giornata! Sorrisi per te!
Solidea
@Sgraffio: buongiorno adorabile gatto! E’ un periodo in cui lavori molto? Un bacio e splendida giornata!
Solidea
@degiorgioblog: Ciao Marcello! grazie per i tuoi commenti!
Solidea
@RobertoSANTUCCI: grazie Roberto! buona giornata!
Solidea
@capuncione: Capitano, felice giovedì!
Solidea
@robertomazzuia: buongiorno carissimo! Da 600 a 0? sei magico! ti auguro una stupenda giornata, la meriti!
Solidea
ho un’amica fissata con la prossemica….e sta sempre in prossimità . si effetti io sto taccato vicino…cioè non metto distanze istntivamente. casomai le prendo dopo. troppo tardi. eh oh. baci
Dipende sempre dal tipo di relazione!
Buona giornata, Solidea
Non sono mai stato un tipo appiccicoso. Relaziono il mio spazio applicando il concetto che “la mia libertà finisce dove inizia quella altrui” per cui se la libertà altrui finisce molto vicino alla mia allora accorcio le distanze, altrimenti amo curare il mio spazio. Per farti un esempio quando salgo su un treno o mi siedo in una sala d’attesa tendo ad occupare due posti, uno per me e nell’altro ci metto il giornale, il giubbotto o qualunque oggetto che possa delimitare il mio spazio. Ho bisogno di aria, ho bisogno di potermi muovere in libertÃ
@sajonaradreams: un saluto a te Anna!
Solidea
@keypaxx: un sorriso ed un abbraccio a te Key!
Solidea
@ridanciana: buona giornata a te Carolina! Un abbraccio!
Solidea
@MaDLoST: vedrai che riuscirai a metterli in atto! In bocca al lupo per i tuoi studi!
Solidea
@stefanomassa: grazie per il saluto Stef! un abbraccio!
Solidea
@andrea1979: ottima analisi Andrea! Complimenti!
Solidea
@dodoc: ciao Doc! ancora super impegnato con il lavoro? Un abbraccio!
Solidea
passo x un saluto
@JohnnySmith: comprenderti? io ti voglio bene! punto! sei meravigliosa così come sei!
Solidea
Buon pomeriggio………..
un appunto su quello che ho scriotto ieri sera…..so che può sembrare incoerente ciò che ho affermato….effettivamente sul blog parlo con persone che non ho mai visto e che a maggior ragione non posso guardare negli occhi….ma questa è la vita virtuale…nel reale….mi piace tener testa ai miei interlocutori….
Un abbraccio…un bacio…un sorriso…grandissimi…TVB…
Tweety
Ciao Solidea,
ti auguro una bellissima giornata! ^^
Un bacione,
Alice
buon pomeriggio solidea…
BUONA SERATINA BELLA..SMAKKETE!
SMAKKETE!!!
in qst blog la comunicazione deve essere efficace per forza se vedo così tanti commenti
per il resto, non penso piaccia a nessuno una persona sconosciuta che ti si incolla addosso, anche se forse possono esistere rare eccezioni…
Dipende appunto da contesto, grado di confidenza della persona e un’inevitabile “distanza di sicurezza” che prendo per l’incolumità dell’interlocutore. Sono spontaneo ma un po’ maldestro quindi … prevenire è meglio che curare no?!
‘cipicchia, sono di nuovo in preda ai fumi influenzali…ma grazie delle tue parole, mia cara, ti voglio bene anche io…
Un bacio grande, Jo’
…Molto interessante…Non mi sono mai soffermato a riflettere su ciò che hai proposto in questo post…
Il rapporto della fisicità umana con se stessa l’ho sempre trasceso verso il lato psicologico…Rapporto spazio temporale dell’essere umano…il sentirsi appartenente o smarrito in una dimensione spazio-tempo e tempo- spazio…
io in genere mi metto a mezzo metro
la trovo una distanza più che accettabile
che non offende l’intimità di un’altra persona!!!!
Baciotti
Luna
non mi piace sentire gli altri troppo vicini fisicamente, nel senso che mi risulta difficile il contatto fisico, devo avere il mio spazio, anche con le persone che conosco molto bene.
Ciao, Taenia
Cerco spesso il contatto fisico… ma devono arrivare vibrazioni postitive. Al lavoro ho abbracciato un collega, potrebbe essere mio padre. ultimamente stringo la mano dell’altro con la destra e con la sinistra “inglobo” la stretta di mano (come se stringessi con tutte e due le mani, con la destra con forza, con la sinistra accarezzando) e tento di prolungare la stretta di mano. Se è molle mi irrita.
Voglio un libro di p… come diavolo si chiama??? Interessante!