Questa settimana ho deciso di riprendere la mia attività sportiva dopo un periodo di pausa. Le mie attività preferite sono l’acquagym ed il nuoto. Le ho praticate per tanti anni sempre in uno stesso centro che però ho deciso di cambiare per la poca qualità dei servizi offerti.
Così mi son fatta un giro, ho visitato alcune palestre chiedendo agli istruttori informazioni sui corsi.
Sarà per deformazione professionale ma la mia scelta si è basata sul modo in cui gli istruttori si son presentati ed hanno esposto i loro servizi.
In un primo caso mi è stato dato un foglio con stampati gli orari, informazioni frammentarie, nessuna visita agli spogliatoi, con un dialogo lasciato a metà e con un modo di fare piuttosto altezzoso.
Nel secondo, invece, la signorina della reception mi ha dedicato 15 minuti del proprio tempo, mi ha esposto il tipo di servizio con dovizia di particolari lasciandomi senza domande da fare, mi ha accolta con il sorriso, mi ha lasciata libera di decidere, mi ha presentato l’istruttrice.
Perchè vi racconto questo?
Perchè ho avuto l’ennesima conferma che la comunicazione aziendale (la palestra è un’azienda) passa, in primo luogo, attraverso le risorse umane, attraverso il loro modo di porsi, il loro modo di comunicare, il loro linguaggio, la loro gestualità, la loro predisposizione al "cliente".
Voi cosa ne pensate? Vi è mai capitato di scegliere in base al modo di porsi delle persone?
Vi lascio un sorriso e vi auguro una serena giornata!
Solidea
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