Parlare da soli... fa bene perchè...
Quante volte vi è capitato di vedere qualcuno che sta parlando da solo?Magari lungo la strada, dentro la macchina e a volte possiamo vedere persone che lo fanno animatamente e con tanta passione che sembra stiano veramente parlando con qualcuno.
E' capitato anche a voi? A me si.
Mi capita davanti allo specchio, mi capita in macchina e mi capita anche prima di un appuntamento di lavoro.
A volte parlo più con me stessa (cioè mi sento solo io) e a volte parlo a voce alta.
Se capita a noi stessi è difficile esprimere una considerazione in merito o forse ci diciamo "ma che mi sta succendendo? Adesso parlo anche da sola!".
Se guardiamo gli altri, un luogo comune vuole che si dica "quello deve essere un po' matto!".
Come se parlare da soli fosse un chiaro segnale di pazzia...
Invece arriva una ricerca, ed io condivido in pieno i risultati, pubblicata dalla rivista on line Acta Psychologics e codotta da un gruppo di psicologi della
Toronto University che dice:
parlare da soli aiuta ad esercitare autocontrollo e riduce i comportamenti impulsivi.I ricercatori sono giunti a questa conclusione, sfatando l'opinione dominante, al termine di una serie di test su volontari. In alcuni di questi esercizi, ai volontari veniva impedito di parlare con se stessi, costringendoli a recitare ripetutamente sempre la stessa parola ad alta voce. Ebbene, coloro che potevano "parlare da soli" hanno regolarmente ottenuto risultati migliori nei test e dimostrato un generale beneficio rispetto ai volontari a cui veniva impedito di farlo.
"Ci siamo resi conto che la gente agisca in modo più impulsivo quando non può usare la propria voce interiore e dunque in sostanza parlare con se stessa, mentre fa qualcosa", afferma il professor
Michael Inzlicht, che ha diretto la ricerca.
"Senza la possibilità di verbalizzare messaggi a se stessi, i volontari esaminati nei nostri test non erano in grado di esercitare lo stesso ammontare di autocontrollo".
Si è sempre saputo che le persone conducono una sorta di dialogo interiore con se stessi, osserva lo studioso canadese, ma fino ad ora non era chiara l'importanza di tale funzione.
"Mandiamo continuamente dei messaggi a noi stessi con l'intento di autoesaminarci, fare il punto su ciò che facciamo, ragionarci sopra", scrive
Alexa Tullet, co-autrice dello studio.
"Parlando con noi stessi ci diciamo per esempio che dobbiamo continuare a correre anche se siamo stanchi mentre facciamo jogging, oppure di smettere di mangiare anche se avremmo voglia di un'altra fetta di torta, o di trattenerci dal perdere le staffe nel pieno di una discussione. Talvolta questi messaggi esistono solo a livello di pensieri, restando silenziosi, altre volte vengono esplicitati, in una sorta di conversazione ad alta voce con noi stessi. Il nostro esperimento dimostra che questo dialogo interiore è comunque utile e molto diffuso, anche se non sempre la gente si rende conto di farlo."
Dai, dai! Dopo questa ricerca possiamo scatenarci!