Molti di voi si saranno accorti che negli utlimi tempi le serie televisive ambientate negli ospedali vanno molto di moda e riempiono i palinsesti delle reti tv.
Ci si lega ai personaggi e si vive un contesto, quello ospedaliero, che potremmo conoscere solo in quanto "addetti ai lavori".
Ma quali sono gli effetti sulla salute degli spettatori?
Se da una parte è vero che queste serie posso "informare" (focalizzando l'attenzione del pubblico su importati temi medici e accrescendo la consapevolezza su alcune malattie), dall'altra, cosa fanno scattare nella testa di chi le guarda?
Per rispondere a questa domanda arriva una ricerca statunitense condotta presso l' University of Rhode Island.
Secondo i ricercatori, i soggetti che seguono abitualmente questi programmi televisivi sono maggiormente vittime immaginarie di diversi disturbi di poco conto, spesso molto rari, credendo fortemente di essere alla prese con una malattia seria.
Nel loro studio pubblicato sulla rivista Mass Communication and Society,
l’ autrice Yinjiao Ye e i colleghi hanno preso in esame 274 studenti dell’Università dell’Alabama di età compresa tra i 18 e i 31 anni, mettendo a confronto i loro palinsesti televisivi preferiti con il loro stato di salute e di soddisfazione nei confronti della vita. Come risultato, gli amanti delle serie televisive a sfondo medico sono apparsi più insoddisfatti e più timorosi di essere affetti o sviluppare alcune malattie. “Ho il sospetto che se analizziamo tutto ciò nell’intera popolazione il grado di insoddisfazione apparirà ancora più elevato”, ha concluso Yinjiao Ye.
Fonte: TV viewing likely to make you feel dissatisfied and fear illness, researcher warns. University of Rhode Island; 30 settembre 2010.
Se guardate il E.R. o Grey’s Anatomy... cosa ne pensate?
