Quante volte abbiamo detto "ho bisogno di staccare la spina!"?
E lo diciamo quando il lavoro si fa pesante, lo stress si accumula, lo studio ci stravolge le giornate...
Quando ci sentiamo mentalmente "tirati" pensiamo che sia necessaria una pausa... lontano da tutti e tutto.

Ma ecco che arriva una ricerca pubblicata sulla rivista Psychological Science, secondo la quale la forza di volontà non ha bisogno di alcuna “ricarica”, ma dipende esclusivamente dal cervello.

"Dal momento che pensi alla forza di volontà come a qualcosa di biologicamente limitato, è molto più probabile che accusi la stanchezza quando esegui un compito difficile", spiega Veronika Job, una delle autrici della ricerca della Stanford University.
È la mentalità, infatti, che secondo i ricercatori influisce sulla possibilità di eseguire un lavoro per diverse ore al giorno, piuttosto che l’energia “biologica” del proprio encefalo.

Effettuando una serie di esperimenti su un campione di studenti della Stanford University, i ricercatori hanno verificato che i giovani convinti che la forza di volontà fosse una risorsa limitata della mente ottenevano performance peggiori nei test di concentrazione rispetto agli studenti esosrtati a credere che la forza di volontà si potesse controllare con il pensiero. Non solo, ma gli studenti del primo gruppo tendevano a consumare il 24% in più di cibo-spazzatura rispetto agli altri, probabilmente in conseguenza delle innumerevoli pause trascorse a consumare spuntini.

"Il credo che la forza di volontà sia una risorsa illimitata rende i soggetti più forti nella loro abilità di affrontare le sfide", sostiene Carol Dweck.
Secondo gli autori dello studio, questa nuova teoria potrebbe risultare utile anche in ambito medico per accrescere la forza di volontà di molti pazienti, come quelli malati di diabete che sono costretti rispettare diete ferree, oppure per tutti coloro che hanno sofferto di dipendenze e non possono concedersi alcun errore.

Fonte: Job V et al. Ego Depletion—Is It All in Your Head?: Implicit Theories About Willpower Affect Self-Regulation. Psychological Science 2010; DOI: 10.1177/0956797610384745

Cosa ne pensate voi?