Gli psicologi che studiano il flusso di coscienza (cioè il viaggio nel tempo passato, presente e futuro della nostra mente) hanno scoperto che una persona passa in media il 12% del tempo in cui è sveglia a pensare al futuro.

Passare tanto tempo a fantasticare sembra porti a dei vantaggi evidenti.
Immaginare scenari futuri ci aiuta ad ottenere i risultati che vogliamo e a evitare quelli che non vogliamo, forse come conseguenza diretta di quello che abbiamo imparato dagli errori del passato.
Se ce lo pregustiamo, possiamo goderci di più un evento futuro, mentre immaginare eventi negativi può aiutarci ad affrontarli (in quest'ultimo caso, stando bene attenti alle profezie che si autoavverano!).

E voi, quanto tempo passate, da svegli, a pensare al vostro futuro?

Solidea

Mi ero persa questo post interessante...
Mi rendo conto che passo tanto tempo a pensare al mio futuro... per mia predisposizione il passato lo ritengo passato... e mi dedico poco ad esso.
Mi piace invece immaginarmi nel futuro. Cosa farò, cosa riuscirò a costruire, come diventerò.
Credo anche che pensare al futuro in termini di progetti da realizzare rappresenti una spinta in più per affrontare il presente.

A volte passo molto più del 12% del mio tempo da sveglio a pensare al futuro.
E cerco sempre di farlo in positivo... anche se oggi posso avere qualche problema o situazione da migliorare cerco sempre di immaginare le possibili soluzioni.
Gregorio

Devo ammettere che anche io passo più del 12% del mio tempo da sveglia a pensare al futuro. E' da questo che ricavo l'energia per affrontare il presente, pianificarlo e stabilire le priorità.