Iscritto il: 9 feb 2009, 21:55 Messaggi: 895 Località: Tolentino
L'esser compresi
Uno degli ostacoli che credo comune a molti è l'essere veramente compresi, capiti, da chi ci ascolta. Quando c'è empatia il processo comunicativo scorre lineare. Quando non c'è, tutto diventa in salita. "Eppure io ho detto tutto quello che dovevo dire, ma il mio messaggio non è arrivato. Anzi è stato interpretato male." Sicuramente le nostre intenzioni di farci capire sono sempre buone, e crediamo di aver messo il massimo. Ma è davvero così? Alcune domande possono aiutarci a capire se abbiamo fatto tutto il possibile. Vediamole insieme. - mi sono posta/o con un atteggiamento di pretesa o di esplicita richiesta di comprensione? - durante il mio dialogo ho fatto attenzione acome rispondevano i messaggi del corpo del mio interlocutore? - il momento e la circostanza erano quelle giuste? - nella mia esposizione sono stata chiara? - c'è qualcosa che potrei migliorare?
Ci confrontiamo su questo argomento? Solidea
_________________ "Prima dí a te stesso cosa vorresti essere; poi fai ciò che devi fare."Epitteto ---------- Docente e Formatore in comunicazione efficace. Fondatrice di Comunicare PositivaMente. Solidea Vitali è anche su:
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