L'empatia può essere descritta come la capacità di rispecchiarsi negli altri, di percepire e provare le sue emozioni, di entrare nel loro mondo.

Per comunicare in modo efficace con gli altro, o l'altro, l'empatia è senza dubbio l'elemento primario: si può accedere ad un livello superiore di comunicazione solo entrando nei pensieri e negli stati emozionali del nostro interlocutore.

Ma l'empatia è solo una capacità teorica o c'è di più?
Di più, c'è di più.

Roma. 8 aprile 2010. Ore 21.00 l'Ansa diffonde tramite il suo sito ufficiale questa notizia:
provata l'esistenza dei neuroni specchio, neuroni che consentono di essere coinvolti dalle emozioni viste dagli altri... che consentono, in sostanza, di specchiarci negli altri provando la stessa gioia o lo stesso dolore.

Ecco allora che l'empatia diventa una risorsa del nostro cervello e non solo qualcosa che potrebbe essere visto come strategia o tecnica costruita.

Più di 20 anni fa questa scoperta era stata fatta nelle scimmie dal team di Giacomo Rizzolatti dell'Università di Parma. Oggi abbiamo la prova che i neuroni specchio appartengono anche all'uomo.
Il team che ha effettuato questa ricerca (pubblicata sulla rivista Current Biology) è guidato dall'italiano Marco Iacoboni dell'Università di Los Angeles.
Uno studio tanto atteso perchè fino a questo momento le prove erano solo indirette.

La ricerca è stata condotta su 21 pazienti in cura per epilessia cui erano stati impiantati elettrodi a scopo clinico.
Il team di Iacoboni ha fatto loro eseguire certe azioni (anche micro espressioni facciali) o semplicemente osservare quelle degli altri.
Sia nella fase dell'osservazione (che possiamo definire passiva) che in quella dell'azione (attiva) i neuroni specchio si sono accesi e la loro eccitazione è stata registrata in diretta dagli elettrodi.
E' stata registrata l'attività di 1177 neuroni specchio e ne sono stati trovati alcuni anche in aree neurali dove finora non si supponeva la loro presenza.

"Poiché queste nuove aree della corteccia svolgono diverse funzioni (visione, movimenti, memoria)- conclude Marco Iacoboni - la scoperta suggerisce che i neuroni specchio forniscono un ricco e complesso sistema di 'riproduzione' di azioni e emozioni altrui".

Grazie davvero Solidea per questi tuoi post sempre molto interessanti, attuali ed anche di anticipazioni. Non sarei mai venuta a conoscenza di questa ricerca che mi sembra molto importante!

Post utilissimo! Lo inserirò nella mia tesina. Grazie Soli!

Complimenti a tutto il team di Iacoboni! ... la prova provata...

Grazie per questi aggiornamenti Solidea! Oltretutto mi sembra davvero una grande scoperta.