Si sente spesso questa frase "la persona depressa vede tutto nero" ... una metafora per sottolineare il fatto che chi soffre di "mal di vivere" vede solo i lati negativi di ogni situazione.

Ora questa frase non è più solo una metafora.
Uno studio condotto all' Università di Friburgo, in Germania, e poi pubblicato sulla rivista “Biological Psychiatry”, ha dimostrato in modo concreto che la depressione influenza anche gli organi della vista impedendo proprio agli occhi di captare al meglio la luce e i contrasti fra colori e dando così all’ambiente circostante un aspetto cupo e opaco.

Emanuel Bubl e i suoi colleghi hanno sistemato uno speciale elettrodo nell’occhio di 40 pazienti con depressione e di 40 persone sane. Il tutto serviva a misurare l’attività dei nervi che uniscono i fotorecettori al nervo ottico. I partecipanti allo studio sono stati invitati a sedersi in una stanza scarsamente illuminata e a guardare uno schermo con scacchi bianchi e neri che diventavano progressivamente sempre più grigi e meno in contrasto l’uno con l’altro.

Lo studio ha rilevato che i segnali elettrici del nervo ottico erano di minore intensità nelle persone depresse: ad esempio, mentre si dovevano osservare due quadrati, uno bianco e uno nero ma entrambi ben delineati, i volontari sani avevano un’attività del nervo ottico 3 volte superiore rispetto a quelli affetti da depressione, indicando che il "mal di vivere" diminuisce la capacità di captare i contrasti provocando una visione dell'esterno più scura della realtà.

Inoltre, notano gli esperti, più il disturbo è grave più il problema si aggrava e il motivo potrebbe risiedere nel fatto che i neurotrasmettitori che regolano l’attività nervosa dell’occhio sono collegati alle diverse emozioni che un individuo può provare. Secondo Bubl, questo tipo di tecnica potrebbe essere utilizzata per la diagnosi clinica della depressione.

ciao Soli,
effettivamente sembra di stare sempre un po' al buio quando si è depressi... e questo esperimento l ha dimostrato.

Forse potrebbero condurre lo stesso studio sulle persone innamorate!
ricordo quando ho conosciuto mio marito e quindi proprio nella fase di innamoramento che gli dicevo spesso "Amore com'è bello il mondo insieme a te, è tutto piu colorato!" poi l innamoramento è diventato amore e quindi meno "sconvolgente" seppur piu profondo!

quindi forse... se maggiore è la depressione e minore è la percezione dei colori può anche essere che una persona mentalmente sana piu sta bene meglio percepisce i colori?

Laura

Lo stato emotivo condiziona la fisiologia ed anche gli organi, come dimostrato da questo studio. L'emozione negativa della depressione ha fatto si che il nervo ottico catturasse di meno i contrasti tra il bianco e nero... tutto si riduceva ad un colore scuro.

Come dici te, Laura, sicuramente anche le altre emozioni provocheranno un cambiamento di percezione. L'innamoramento potrebbe creare una maggior luce o intensità di colori... si sente dire: come sei luminosa! Hai uno sguardo luminoso... hai gli occhi che ti brillano... ti sei per caso innamorata?

buongorno coach!

Proprio ieri ho letto sul libro di Robbins quando parla delle ns convinzioni (credenze) che queste possono cambiare il ns corpo, e in base ad alcune ricerche effettuate da un professore di yale su persone con "turbe multiple della personalità" la forza della convinzione di essere diventati un'altra persona arriva a dare l'ordine al loro sistema nervoso di fare dei veri e propri cambiamenti quali variazioni del colore degli occhi, persino malattie come la pressione alta o il diabete andavano e venivano a seconda della personalità assunta dal paziente!

Questo a conferma di quanto lo stato emotivo giochi un ruolo importante sullo stato fisico.

Buongiorno a te Laura!

Meraviglioso! I tuoi contributi sono assolutamente preziosi!
Grazie di cuore!

Veramente interessante questa ricerca!
Per esperienza personale, essendo soggetto a sbalzi d'umore come quei temporali che arrivano in piena estate , posso dire che si vede tutto più scuro e perfino i sentimenti e le emozioni sembrano spegnersi. Quando poi torna il sereno tutto è più luminoso e intenso.