I sistemi rappresentazionali: il sistema VAK
Ogni individuo ha a disposizione modi diversi per rappresentare la propria esperienza nel mondo.
Codifichiamo ed elaboriamo le informazioni che ci vengono dal mondo esterno attraverso gli apparati sensoriali del nostro sistema nervoso:
visivo,
cenestesico,
olfattivo e
gustativo.
Il
sistema rappresentazionale può essere definito come: le modalità con cui ci rappresentiamo internamente i pensieri, che possiamo poi comunicare agli altri.
Nella
PNL (
Programmazione Neuro Linguistica) questo sistema rappresentazionale viene semplificato e racchiuso in 3 categorie:
visivo,
auditivo e
cenestesico (quest'ultimo racchiude l'olfatto ed il gusto). Questo, in termini specifici, è chiamato
sistema VAK.
La vista (
visivo), l'udito (
auditivo) e le sensazioni corporee (
cinestesico) sono canali attraverso i quali costruiamo dentro di noi i nostri pensieri e sono allo stesso tempo i canali con cui esterniamo i nostri pensieri agli altri.
Ecco perchè spesso vengono definiti come i canali d'ingresso, cioè i canali che mi permettono di entrare nel mondo del mio interlocutore.
Ognuno di noi usa tutti e tre i canali ma c'è sempre una prevalenza di uno rispetto agli altri.
Vediamo le caratteristiche principali di ogni canale... per fare un po' di esercizio posterò qualche gioco che faccio sempre nelle mie lezioni, così abbiamo la possibilità di prendere dimestichezza con questo argomento.
VISIVII movimenti involontari degli occhi si dirigono preferibilmente verso l’alto a destra o a sinistra.
Dirigono i gesti verso l’alto come a disegnare gli oggetti che descrivono.
Hanno un ritmo veloce nel discorso.
Tendono a dimenticare le istruzioni verbali e memorizzano per immagini.
Le parole che usano in prevalenza sono: mostrare - illustrare- immaginare - inquadrare - vedere allo stesso modo - occhiata - prospettiva - veditela tu... tutte parole che richiamano la vista, le immagini.
Le persone visive sono in prevalenza i creativi.
AUDITIVIHanno losguardo orizzontale.
Spesso inchinano la testa da un lato.
Hanno un tono di voce chiaro, né alto né basso, con parole ben pronunciate.
Spesso indicano col dito l’orecchio.
Amano la musica e parlare al telefono.
Amano sentirsi spiegare le cose.Le parole che usano più freqeuntemente: ascoltare - dire - fare attenzione - parola per parola - l’ho già sentito -per così dire- discutere -esprimere un’opinione... tutte parole legate all'ascolto ed ai termini.
In genere hanno ottime capacità organizzative ed in genere sono i manager.
CINESTESICIBasano la loro percezione della realtà sulle sensazioni corporee e viscerali.
Le loro spalle che tendono a curvarsi.
Assumono una gestualità espressiva e lenta.
Parlano molto vicino all’interlocutore.
Hanno un tono di voce basso.
Hanno un ritmo lento e lunghe pause.
Arrossiscono facilmente.
Le parole che usano in prevalenza: toccare - sentire - dolore - concreto - non ti seguo - rilassato - irritante... tutte parole legate alle emozioni, sensazioni.
In genere sono persone molto sensibili e si occupano del sociale.
Solidea