Il tempo è un bene prezioso che abbiamo a nostra disposizione.

Abbiamo bisogno del "tempo" per realizzare i nostri obiettivi; dobbiamo trovare il tempo per prenderci cura della nostra salute, per lavorare, per gestire le urgenze, le cose importanti, per stare con la nostra famiglia, per dedicarci alle nostre passioni, per riposarci, per pensare.

Spesso capita di "correre" dietro al tempo, di avere la sensazione che tutto passi troppo in fretta e che il tempo sia sempre troppo poco.

Di certo, quando corriamo dietro al tempo (che è come correre dietro a qualcuno), siamo sempre "secondi".

Possiamo anche, alla fine, arrivare per primi e vincere questa gara ma le nostre forze avranno subito un forte stress.

Proviamo, per esempio, a pensare ad una di quelle giornate in cui abbiamo tantissime cose da fare.

Appena apriamo gli occhi la mattina, andiamo già di corsa, sentiamo la frenesia in corpo tanto da percepire appena il sapore del primo caffé.

E quando arriviamo alla sera? Come cisentiamo? E soprattutto, siamo riusciti a fare tutte le attività previste per quella giornata?

Può capitare di sentirsi sfiniti ma appagati perchè siamo riusciti a fare tutto ciò che era in agenda.

Capita anche che la stanchezza mentale sia accompagnata da un senso di insoddisfazione perchè dovevano fare di più.


E se invece di correre dietro al tempo, provassimo ad anticiparlo?

Come? Semplicemente programmandolo.

Entrare nella logica "7 su 7" è già un primo passo.

"7 su 7" significa pensare in termini di programmazione settimanale piuttosto che giornaliera.

Proviamo a fare una lista delle attività importanti per noi.

Nota: le attività importanti sono quelle che nascono dalla nostra lista dei valori. Esempio: nella mia scala valori c'è la salute. Attività importanti: esercizio fisico, alimentazione equilibrata.

Quante volte abbiamo sentito dire "dovrei andare in palestra ma non ho tempo!". Spesso si dice così quando la nostra mente ragiona giorno per giorno.

Bene. Stiliamo le nostre attività importanti. Scriviamole in un calendario o in un'agenda. Individuiamo la settimana e all'interno di essa inseriamo le attività. Il quadro andrebbe completato con l'identificazione del tempo necessario e richiesto per ogni attività. Esempio: palestra, 1 ora; famiglia, 2 ore; riunione di lavoro, 1 ora, ecc.

Provate! e vi accorgerete di quanto tempo ancora rimane a nostra disposizione.

Buona programmazione!

Condivido tutto quello che hai scritto, e ti confido che fino a quelche tempo fà anche io mi organizzavo in questo modo; ma è un po che non ci riesco più e in oltre posso garantirti che bisogna essere predisposti ad affrontare la vita in questo senso, non tutti ci riescono.

Ci sono persone che hanno fatto del vivere giorno per giorno, il loro stile di vita e non ci pensano minimamente a programmare le azioni quotidiane.

Poi ci sono anche persone che in qualche modo vorrebbero metetre in pratica questa tecnica, ma ci sono molti fattori sociali o stati d'animo che non lo permettono.

Comunque è una cosa ottima, e consiglio a tutti di provarci.

La scala dei valori che ha citato Solidea è un fattore determinante nella vita; quante volte vi siete soffermati a pensare a tutte quelle cose che non avete fatto o che gli avete dedicato poco tempo? Sicuramente in molte occasioni; una fra tante è quella di trascurare i propri figli o le persone care e dare enfasi ad altre cose, poi quando ci prendiamo quell'attimo di pausa e ci ragioniamo sopra, ci rendiamo conto che è passata già buona parte della nostra vita, e entriamo in uno stato d'animo ombroso, sensi di colpa e depressione.

Se state leggendo questo articolo è perchè siete vivi, quindi siete ancora in tempo per decidere come organizzare il vostro tempo; prendetevi una pausa e pensateci su!

Buona vita a tutti

Grazie Alessandro per aver contribuito ad approfondire questo tema.
In effetti questo "suggerimento" sulla gestione del tempo non vuole essere universale e valido cioè per ognuno di noi.
Anche io conosco persone che riescono a fare tutte le loro attività senza utilizzare la programmazione scritta.
In questo modo di fare si sentono bene. Preferiscono agire a schema libero senza avere una tabella in cui racchiudere cosa si deve fare quel giorno. Ed il loro modo di procedere è funzionale ai loro obiettivi.

Sperimentare la tecnica del "7 su 7" potrebbe essere una soluzione per quelle persone che invece si rendono conto che a fine giornata, o fine settimana, hanno fatto ben poco rispetto a quello che avrebbero desiderato.
E' una piccola strategia per chi rincorre sempre il tempo.
Si può provare con questa pianificazione "legggera" e vedere se la gestione del nostro tempo diventa migliore.

Con questo metodo io personalmente riesco a fare molto di più rispetto a quando non lo attuo.
Poi, come te, non sempre pianifico le mie settimane in questo modo. Molto dipende dal numero degli impegni e delle attività che devo svolgere: quando sono poche vado a ruota libera, quando sono molte devo necessariamente pianificare altrimenti faccio sempre quelle che preferisco e rimangono indietro quelle che amo di meno ma che comunque devo fare.

Condivido assolutamente il tuo pensiero sui valori.

Io tendo sempre a programmare i miei impegni e li appunto in agenda.
Dovrò provare però questo metodo perchè mi trovo sempre a riempire l'agenda giorno per giorno e mi resta difficile avere un quadro d'insieme.
Grazie per il suggerimento!

In effetti Gregorio questo suggerimento/tecnica ha lo scopo di fornirci un quadro d'insieme delle nostre attività.

Io non riesco a gestire per niente il mio tempo! Mi riprometto di fare tante cose ma a fine giornata mi sembra di capire che ne ho fatte molte poche.
Dovrò sperimentare questo metodo...

Puoi provare Giulia! Tanto non costa nulla...
fai un tentativo... ti consiglio di provarlo per almeno un paio di settimane anche perchè la nostra mente ha bisogno di abituarsi ad una nuova procedura.
Poi, se vuoi, ci racconti come è andata.