Public Speaking: una questione di focus
Buongiorno a tutti gli amici del forum!
In un post precedente,
questo per la precisione, abbiamo visto insieme le possibili reazioni causate dallo stress del parlare in pubblico.
Questa mattina parliamo invece di
Focus.
Per "focus" si intende il punto preciso nel quale concentriamo la nostra attenzione, un pensiero, una sorta di chiodo fisso a livello mentale.
Bene, quando si sta per parlare ad un pubblico, ad una platea, un gruppo, in genere, il
primo focus è:
cosa penserà di me questo pubblico? Quale giudizio si formerà?
Per un meccanismo quasi naturale, al primo focus ne segue un altro, il
secondo, questa volta concentrato sul nostro discorso:
sarò in grado di esporre i contenuti in modo giusto? Sarò in grado di dire cose "serie"? Sarò in grado di dire tutto quello che mi sono proposto di dire?
Indubbiamente concentrarsi su questi due focus porta ad un aumento della tensione ed entrambi possono rappresentare ulteriori
fattori stressori che incidono sulla nostra perfomance.
Visto che abbiamo sempre una
possibilità di sceltà interiore, quello che dobbiamo fare è
spostare il focus, arrivare ad un livello più alto... quel livello che ci permette di superare lo stress del momento, di raggiungere la giusta concentrazione, di essere performanti.
Qual è il focus ottimale allora?Questo:
il focus sul pubblico.Concentriamoci sulla nostra platea, riserviamo ad essa tutta la nostra attenzione.
Cosa desidera? Quali sono le sue aspettative?
Cosa possiamo fare per far sì che comprenda il nostro messaggio? Cosa possiamo fare per farla sentire a suo agio?
Spostare il focus e porsi queste domadne rende la nostra perfomance decisamente migliore.
Cosa ne pensate?