Istruzioni per essere infelici
Il titolo di questo post è ispirato dal libro "
Istruzioni per rendersi infelici" di
Paul Watzlawick... un titolo provocatorio che a me personalmente piace molto.
Oggi è una giornata uggiosa, scura, fredda (almeno dalle mie parti) e pensando anche a quelle persone che credono nell'assoluta difficoltà ad essere felici ho deciso in questo post di rovesciare la medaglia
.
Alcune persone dimostrano di avere l'animo degli "
emo" (magari non ne condividono la filosofia in modo totale ma ci si avvicinano parecchio... ah! non sai chi sono gli emo? Fai una piccola ricerca su google e quando trovi qualcosa che ti parla di "gruppi di persone che vogliono uscire dalla massa, non vestire griffati ma di nero o colori scuri in prevalenza, che vogliono pensare in modo diverso, e cioè vedere malinconia, tristezza, depressione in tutto ciò che li circonda, persone con una certa fragilità, con scarsa autostima... con un ciuffo sulla fronte ben evidente... allora hai trovato gli emo! ... e preciso anche che nutro il massimo rispetto verso di loro anche se ho delle mie opinioni in merito su diversi punti della loro filosofia... magari ne parleremo).
Ma torniamo a noi ed al tema di questo post.
Cercherò di elencare alcuni punti per
essere o
restare infelici (vado a ruota libera quindi se te ne viene in mente qualche altro... aspetto il tuo contributo
).
Istruzioni per essere infelici:
- pensa sempre che il più drammatico dei problemi è capitato proprio a te;
- pensa che non puoi fare assolutamente niente per migliorare la tua condizione;
- convinciti che non meriti nulla;
- credi fermamente di non avere nessuna dote particolare;
- non fidarti di te ne tantomeno degli altri;
- piangiti addosso quando si presenta un problema e soprattutto dai la colpa agli altri;
- niente dipende da te;
- se ti senti depresso... non preoccuparti: è una malattia che qualcuno ti ha attaccato;
- sopravvivi alla vita e non porti mai degli obiettivi;
- se puoi, lamentati spesso;
- convinciti che gli altri non potranno mai capirti;
- vestiti di scuro... i colori o il bianco potrebbero attenuare quel senso di tristezza;
- se fai un minimo di vita sociale, frequenta solo quelle persone che dimostrano di essere altamente infelici;
- le piccole cose non contano;
- se gli altri hanno qualcosa in più rispetto a te, pensa che sono stati fortunati o raccomandati;
- investi parecchio tempo ad invidiare gli altri;
- se ci riesci, adotta una postura giusta: sguardo basso, spalle incurvate, passo lento;
- usa sempre un linguaggio negativo;
- se per caso ti capita di ascoltare la musica, ascolta solo quella triste, lenta, struggente;
- cerca di essere pessimista fino in fondo;
- prendi per vero il principio per cui "siamo nati per soffrire".