Tra i principi di comunicazione ritroviamo questo: il buon comunicatore è responsabile al 100% dei risultati che ottiene.

Questo significa che, ad esempio, se il mio interlocutore ha compreso male il mio messaggio, la responsabilità è mia; se il mio interlocutore non mi ascolta, la responsabilità è mia, ecc.

Accettare questo principio significa porsi una domanda di fondo: cosa posso fare in più? Come posso migliorare la mia comunicazione se il risultato raggiunto non è quello ottimale?

Mi rendo conto però che quando pronuncio questo prinicipio nel volto di chi mi asoclta nasce una piccola tensione... come a dire "e mica è sempre colpa mia!!!".

E' per questo che desidero aprire il sondaggio...

Io vi racchiuderò il mio pensiero in un proverbio "Non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire", si io penso che il 90% dipenda da chi cominuca, ma in piccola percentuale anche da chi ascolta.

Ciao a tutti
Teresa

In effetti Terry quello che dici è ciò che mi ha spinto ad aprire il sondaggio perchè è vero che ci sono interlocutori blindati che proprio non vogliono sentire. Può essere che noi abbiamo percorso tutte le strade possibili ma la comunicazione non si attiva.
Grazie per aver espresso il tuo pensiero!

Io condivido in pieno questo principio anche se, come voi, mi rendo conto che è molto forte...
Anche nel caso in cui il nostro interlocutore proprio non vuol sentire credo che la responsabilità sia del comunicatore nel senso che forse è proprio lui che non vuol sentire.
Mi sono fatta capire? La mattina è sempre un po' complicato tirar fuori i miei pensieri con coerenza...